Dire che uno Stato non può perseguire i suoi scopi per mancanza di denaro è come dire che un ingegnere non può costruire strade per mancanza di chilometri - Ezra Pound

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NOI siamo per la Proprietà della Moneta

Scritto da Redazione on .

no  bene   pro   toto   libertas   venditur   auro

NOI  SIAMO  PER  LA  PROPRIETÀ’  POPOLARE  DELLA   MONETA

RIPRENDIAMOCI LA PROPRIETÀ’ DEI NOSTRI SOLDI

Oggi la moneta nasce di proprietà della banca che la emette PRESTANDOLA  ai cittadini. Noi vogliamo che nasca di proprietà dei cittadini e che sia accreditata ad ognuno come "REDDITO DI CITTADINANZA". 

In Italia per scrivere questa frase sono stati necessari 36 anni di studi e ricerche  universitarie, condotte dal Prof. Avv. Giacinto AURITI attraverso tesi di laurea, convegni ecc. Questi studi sono stati effettuati nell’Università degli Studi di Teramo presso la Facoltà di Giurisprudenza  e presso l’Università "La Sapienza" di Roma.

" Proposta di un regime monetario uniforme, in cui la persona umana(*) sia padrone e non debitore della sua moneta "

MANIFESTO per la GIUSTIZIA MONETARIA

Per garantire la moneta come strumento di diritto sociale vanno rispettati i seguenti principi:

1) Moneta di proprietà del portatore;

2) Senza riserva;

3) Rarità monetaria controllata e finalizzata agli interessi sociali e non a quelli dell'usura;

4) Reddito monetario di cittadinanza;

5) Codice dei redditi sociali;

6) Trattenuta all'origine dei fondi per esigenze fiscali di pubblica utilità;

7) Moratoria dei debiti (ed eventuale sciopero dei debitori) in attesa dell'accertamento della proprietà dei valori monetari e della relativa compensazione di dare-avere;

8) Costituzione di un Dicastero per il risarcimento danni da usura (analogo al risarcimento per danni di guerra);

9) Divieto di Signoraggio: tutti possono prestare moneta tranne chi la emette;

Manifesto presentato dal Prof. Avv. Giacinto AURITI  segretario generale dell’allora Sindacato Antiusura (S.A.U.S.) al convegno di Guardiagrele (CH) intitolato "Giustizia monetaria" del 13-09-02.  on line su You Tube in  S.AU.S.TV 2 - sezione "miscellanea"

   

 (*) E non persona giuridica (Enti di Stato, multinazionali, s.p.a. ecc..)

                                              

 Segue disegno di legge con cui si chiede che l’ euro sia riconosciuto di proprietà del popolo europeo; va, altresì precisato, che le medesime iniziative vanno intraprese in tutte le nazioni, sicchè ogni popolo sia proprietario della sua moneta.

DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE

(Ai sensi dell'art. 71 della Costituzione Italiana)

EURO PROPRIETÀ DEI CITTADINI EUROPEI

Art. 1 - L'EURO, all'atto dell'accettazione, nasce di proprietà dei cittadini ed è acquisito a tal fine nella disponibilità degli Stati Membri aderenti al Trattato di Maastricht. L'EURO è pertanto proprietà del portatore.

Art. 2 - Ad ogni cittadino è attribuito un codice dei redditi sociali, mediante il quale gli viene accreditata la quota di reddito causato dall’accettazione monetaria e da altre eventuali fonti di reddito in attuazione del 2° co. dell'art. 42 della Costituzione.

Art. 3 - Accettata la proprietà dell'EURO in rappresentanza della collettività nazionale, il Governo è legittimato a trattenere all'origine quanto necessario per esigenze fiscali di pubblica utilità.

Art. 4 - Norma transitoria. E' concessa la moratoria dei debiti a richiesta di parte in attesa che si accerti di chi sia la proprietà dell'EURO all'atto dell'emissione.

Disegno di Legge proposto dal Sindacato S.A.US.. Segretario Generale:

Prof. Avv. Giacinto Auriti