Banche Fallite: intervista esclusiva ad un ex direttore di Carichieti
" Il posto migliore per i soldi del cittadino è nelle sue tasche " ( Ezra Pound )
Esordiamo con questa frase di Pound per parlare di un fatto recentissimo come quello del fallimento di quattro banche italiane, autonome dai vari gruppi bancari che detengono il maggior pacchetto azionario di Banca d'Italia ( ancora per poco ) e che sono state "salvate" da questi ultimi. Dire "salvate" è un eufemismo in quanto le "nuove" banche sorte dalle ceneri di quelle fallite hanno una partita I.V.A. diversa e un codice ABI diverso. Restano al loro posto tutti i dirigenti , quadri, funzionari, direttori e impiegati. Gli unici a pagare sono stati gli azionisti e gli obbligazionisti "privilegiati".