Bankitalia convertirà vecchie lire ma da dove li prende i soldi ?
Apprendiamo dal sito della Banca d'Italia che dal 22/01/2016 si procederà alla conversione delle lire in euro come da sentenza della Corte Costituzionale di cui scrivemmo in questo precedente articolo ai primi di novembre 2015, poco dopo la sentenza stessa che smascherò la truffa sulla proprietà della moneta.
La Banca d'Italia fa sapere che con il Ministero dell'Economia hanno definito le modalità con le quali dare esecuzione alla sentenza e che il Ministero stesso ha informato la Banca d'Italia che essa può procedere ai pagamenti per le conversioni. Peccato che nel comunicato non vi sia descritta alcuna modalità nè riferimento ad alcun atto pubblico del Ministero con il quale si definisce la provenienza dei soldi che verranno rimborsati.
Nel frattempo abbiamo inviato questa lettera alla banca centrale italiana e al Ministero per chiarirci tale provenienza visto che nel 2011 le lire non convertite sono state pagate dalla Banca d'Italia allo Stato che utilizzò il controvalore di 1,2 miliardi di euro per versarlo nel Fondo Ammortamento Debito Pubblico. Quindi quei soldi furono già utilizzati dallo Stato. Da dove usciranno fuori, adesso, i soldi per rimborsare gli aventi diritto alla conversione ?
Cerchiamo parlamentari che facciano un'interrogazione sulla base delle nostre domande poste nella lettera e vi invitiamo alla diffusione di questa notizia.
Ringraziando tutti i lettori, salutiamo calorosamente