Asmodeo, la produzione, il valore e l’oro
La funzione del denaro, appare evidente, è quella di permettere la circolazione delle merci e dei servizi in un rapporto sinallagmatico, ossia di reciproco scambio, commensurandoli. Per esempio: <Tizio è disposto a cedere olio in cambio di vino, Caio cede le sue mele in cambio di lana ecc..>. In altre parole si può affermare che il possesso del denaro conferisce il diritto di impossessarsi dei beni e dei servizi prodotti dalla collettività. Pertanto, il sottostante di questo strumento è noto: esso non può che essere la produzione.